Ciao ragazze e bentornate sul blog! Con l’articolo di oggi voglio iniziare una serie di approfondimenti dedicati alle varie tipologie di pelle per aiutarvi a riconoscere e soprattutto a capire come trattare la vostra cute durante la beauty routine quotidiana. In particolar modo oggi ci dedicheremo alla pelle grassa, dominata dagli squilibri delle ghiandole sebacee, che producono una quantità di sebo superiore al normale, dando al viso il classico aspetto lucido e oleoso che tanto odiamo.
Procediamo per gradi e iniziamo a capire meglio il fenomeno.

Cos’è?

La pelle grassa, come vi ho preannunciato nell’introduzione, è una tipologia di cute caratterizzata da un iper produzione sebacea: ciò significa che al tatto ed alla vista, è immediatamente percepibile dell’oleosità in eccesso sulla sua superficie. Tuttavia non esiste una sola forma di pelle grassa, ma possiamo invece fare alcune distinzioni principali:
  • Pelle grassa-oleosa, dove il sebo si presenta molto fluido;
  • Pelle grassa-asfittica, dove il sebo si presenta ceroso, denso e intrappolato all’interno dei follicoli;
  • Pelle grassa a tendenza acneica, dove la proliferazione batterica porta porta alla creazione di infiammazioni con presenza di pustole, papule, comedoni e cicatrici;
  • Pelle mista, tendenzialmente caratterizzata da zone più impure e oleose, e zone più secche.

Cause

La predisposizione genetica e le alterazioni ormonali sono tra le cause più frequenti legati alla pelle grassa. Spesso infatti tra i membri di una stessa famiglia è possibile trovare più persone con il medesimo squilibrio, ma si possono considerare come cause scatenanti anche l’utilizzo di alcuni specifici farmaci o l’alimentazione.

Come intervenire

1. Normalizzare

Il primo passo da fare è intervenire con prodotti e ingredienti che siano in grado di portare in equilibrio le ghiandole sebacee ed opacizzare il viso: sono  utili a tale scopo sostanze come acido azelaico, sali di zinco, oligoelementi e argille quali caolino e bentonite.

2. Dermopurificazione

In questa fase vanno scelti elementi in grado di contrastare la proliferazione batterica, e gli oli essenziali naturali sono particolarmente efficaci per questo scopo. Il tea tree oil è un ottimo alleato della pelle grassa! Se volete optare per preparati chimici, potete fare affidamento sui trattamenti di farmacia.

3. Azione cheratolotica

Per riportare in armonia la pelle grassa è importante impedire anche che lo strato corneo si ispessisca: dei peeling a base di acidi sono utili ad eliminare le cellule morte presenti in superficie e favorire così la pulizia dei pori dove si assimilano sebo e sporco che danno origine alle impurità.

4. Azione anti-infiammatoria

La pelle grassa è una pelle più predisposta all’acne, quindi è assolutamente necessario impedire che la situazione degeneri. Arrossamenti e lievi infiammazioni possono essere la porta d’ingresso per l’acne, e per aiutarci a calmare la cute sono utili ingredienti come azulene, bisabololo e acido glicirettico.

5. Idratazione

Talvolta per contrastare l’oleosità tipica di questa pelle vengono utilizzati trattamenti aggressivi che alterano il naturale film protettivo, ma è anche possibile che le donne trovino più conveniente non utilizzare la crema viso e dimenticare la fase dell’idratazione per cercare di non appesantire la cute. In realtà anche la pelle grassa ha bisogno di idratazione, ma è meglio preferire cosmetici dalla consistenza leggera, magari in gel, e appositamente formulati per agire sulle criticità di questa cute.

6. Fotoprotezione

Il sole è amico della pelle, aiuta a sintetizzare la Vitamina D, ha un effetto antibatterico e ci dona quella bellissima tintarella che è sempre esteticamente molto piacevole. Attenzione però alle infiammazioni, che su una pelle grassa o acneica sono deleterie, così come l’insorgenza di macchie, che possono aggiungersi agli altri problemi già presenti sul volto (brufoli, impurità varie).
Scegliete un solare non comedogeno e adatto al vostro fototipo, ma non rinunciate mai alla protezione!

Beauty routine quotidiana

Il dermatologo e l’estetista sono figure fondamentali per aiutarvi a riportare in armonia la pelle, e a seconda dell’intensità del problema è possibile rivolgersi ad una o all’altra figura professionale. Ciò che però fa davvero la differenza è il vostro contributo, e cioè l’impegno con cui a casa vi prendete cura della cute: la costanza è l’elemento chiave, ma vediamo alcuni suggerimenti pratici.
1 – Attenzione ai detergenti troppo aggressivi, che inizialmente potrebbero darvi l’impressione di asciugare, ma in realtà contribuiscono a creare un effetto “rebound” costringendo le ghiandole sebacee a produrre ancora più sebo.
2 – La crema è importante! Non commettete il grave errore di pensare che la vostra pelle grassa non abbia bisogno di idratazione, piuttosto scegliete formulazioni in gel, dalla consistenza leggera e a rapido assorbimento. Evitate invece texture troppo ricche e nutrienti, non adatte alle vostre esigenze.
3 – La scelta dei prodotti makeup deve ricadere preferibilmente su fondotinta in polvere, dal tocco asciutto e privi di oli; potrebbe esservi d’aiuto applicare anche un primer opacizzante per fare in modo che la pelle resti asciutta nel corso della giornata. Meglio se i prodotti scelti riportano in etichetta la dicitura “non comedogeno”.
4 – All’interno dei pori si accumulano sebo, smog e trucco con cui, senza accorgercene, veniamo a contatto tutti i giorni e tutto il giorno: per evitare che il materiale si ossidi nei pori portando alla formazione di impurità, è fondamentale detergere accuratamente il viso mattina e sera, avendo premura di rimuovere sempre molto bene il fondotinta con uno struccante, e successivamente massaggiare con un detergente per una pulizia precisa.
5 – Applicate un paio di volte alla settimana delle maschere a base di argilla, un minerale dalle proprietà astringenti e anti infiammatorie. Attenzione però a non fare seccare completamente l’argilla sul viso: aiutatevi vaporizzando dell’acqua termale o un tonico spray, così che il composto resti sempre bagnato.
6 – Gli idrolati sono delle acque ricchissime di proprietà benefiche e possono essere applicati prima della crema, con un dischetto di cotone: hamamelis e rosmarino sono quelli più adatti a pelli grasse/impure
Eccoci giunte alla fine ragazze! Spero di esservi stata d’aiuto e spero anche di aver risolto qualche vostro dubbio, ma se così non fosse vi invito a lasciarmi nei commenti qui sotto tutte le curiosità che desiderate.
Isa.

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